Piz Blaisun | l'Appenninista

PIZ BLAISUN – 3200 m

Settore: Alpi Retiche
Gruppo: Alpi dell’Albula

Descrizione

Il Piz Blaisun (3200 m) è una montagna elegante e imponente, che sorge lungo lo spartiacque tra l’Engadina (bacino del Danubio) e la valle dell’Albula (bacino del Reno). Sorge subito a nord rispetto alla Val d’Alvra e l’Albulapass, attraverso cui transita la strada asfaltata che collega La Punt in Engadina con Bergün. La vetta si trova all’incrocio di quattro creste tra loro quasi perfettamente perpendicolari, il che dona alla montagna una sagoma di piramide praticamente perfetta, e la rende ben riconoscibile anche da lontano.
Tra le quattro creste del Piz Blaisun, le più notevoli sono: l’ondulata cresta est, che si spinge verso la Bassa Engadina con una serie di regolari anticime detritiche, e l’affilata cresta ovest, dall’andamento irregolare, che si collega al vicino Piz Üertsch. I versanti sono molto regolari, ripidi, costituiti da ghiaioni e rocce rotte. Qua e là affiorano i flysch (alternanze regolari di arenarie, calcari marnosi e argilliti) che costituiscono l’ossatura della montagna, spesso coinvolti in spettacolari pieghe. Il toponimo si riferisce all’aspetto dei versanti: si tratta di un accrescitivo del termine romancio blais, che significa “pendio ripido costituito da ghiaie e magra erba”.
La vetta è costituita da un’affilata crestina di rocce rotte, assai aerea, su cui sorgono due ometti di pietre. Vista la quota di tutto rispetto, il panorama è molto vasto, e comprende gran parte delle Alpi Retiche. Le visuali più suggestive, tuttavia, sono ravvicinate: spettacolare la vista che si ha sul vicino Piz Üertsch, e anche il panorama aereo sui due minuscoli laghetti che sorgono ai piedi del versante sud-ovest. Bello anche il panorama sul massiccio castello rossastro del Piz Kesch, la cima più alta dei dintorni.
Grazie al terreno mai particolarmente difficile, il Piz Blaisun può essere risalito da escursionisti esperti per tutte le quattro creste. Le più frequentate sono: la cresta nord, la più breve, su cui corre la “via normale”, e la cresta est, che offre una spettacolare cavalcata panoramica. La cresta sud viene percorsa raramente in discesa, per tornare in fretta alla strada dell’Albulapass, mentre la cresta ovest viene seguita solo per effettuare la suggestiva traversata fino al Piz Üertsch.