Bric dei Gorrei | l'Appenninista

BRIC DEI GORREI – 828 m

Settore:Appennino Ligure
Gruppo: Massiccio del Monte Béigua

Descrizione

Il Bric dei Gorrei (828 m), detto anche Bric dei Prati, è la vetta più alta del sottogruppo montuoso che si estende a nord di Palo, dividendo la valle dell’Erro dalla valle dell’Orba. Non si trova sull’asse principale di questo contrafforte, ma su un costone che si spinge verso nord-est nella valletta del Rio Meri, affluente dell’Orba. Poco a sud del Bric dei Gorrei, presso un dosso senza nome, si diparte lo spartiacque tra il Rio Meri e il Torrente Olbicella, entrambi tributari dell’Orba.
Il Bric dei Gorrei è situato all’estremità settentrionale di un vasto altopiano ondulato, da cui si elevano anche le piccole vette del Bric Berton e del Poggio. Sull’altopiano si adagiano numerosi piccoli paesini (Moretti, Piancastagna e Abasse sono i principali). L’altopiano è costituito da un massiccio affioramento di rocce peridotitiche, che caratterizzano a fondo il paesaggio: le dorsali ondulate sono ricche di rocce affioranti, sono brulle, coperte solo da magra erba, radi pini e poche macchie di latifoglie. La cima del Bric dei Gorrei non è particolarmente rilevata sul resto dell’altopiano: visto dalla strada asfaltata che collega Palo a Ponzone, passando per il Bric Berton e Piancastagna, appare come un gobbone allungato, che si confonde tra i brulli montarozzi circostanti. Il versante settentrionale è più alto e ripido; per questo, se visto dalla zona di Cassinelle, il Bric dei Gorrei è più individuato, ma comunque non è una cima imponente e dominante.
Come capita spesso nell’Appennino Ligure, nonostante si tratti di un dosso alla vista insignificante, il Bric dei Gorrei è un punto panoramico straordinario. Dall’ampia cima, con cartello e panca in legno, si abbraccia la Pianura Padana, circondata dall’arco alpino dal Monte Settepani fino al Piz Bernina e oltre. Si ha poi una buona vista sui crinali dal Monte Béigua al Monte delle Figne, che coprono il mare, e oltre fino alla Catena dell’Àntola.
Il toponimo dovrebbe derivare da gorre, cioè “salici”, e indicare quindi la presenza di un bosco di salici; in realtà la vetta è in gran parte coperta da pini e arbusti.